Museo Porsche che passione 30/04/2016 di Domenico Scalera Visita al tempio dell´auto sportiva di Stoccarda con Automania [ Stoccarda, Germania ] - Speciale Museo Porsche Aperto nel 2009 dopo tre anni di lavoro, il museo Porsche è diventato il tempio motoristico di Stoccarda. A confermarlo è il numero di visitatori che ha raggiunto quota 3 milioni proprio giovedì scorso. Ma facciamo un breve exursus per conoscere i numeri degli appassionati grandi e piccini del motorismo sportivo. Il Museo Porsche, non attrae solamente i tedeschi. Infatti oltre il 50% dei visitatori sono stranieri. I dati degli anni passati evidenziano un trend positivo: nel 2009, anno d’inaugurazione oltre mezzo milione di appassionati del motorsport e auto sportive hanno visitato l’esposizione nella Porscheplatz. A giugno 2011 si è festeggiato il primo milione di visitatori mentre nel dicembre 2013 si sono superati i dati dell’anno precedente e nel 2015, i visitatori sono stati ben 445.730, l'8% in più rispetto al 2014. Si è dichiarato molto soddisfatto dei risultati raggiunti Achim Stejskal, direttore del Museo. Abbiamo avuto modo di visitare il Museo Porsche e noi appassionati dei motori non potevamo non rimanere incanatati dai bolidi storici e moderni della casa tedesca. Tra le diverse vetture, un’affascinante Porsche 918 Spyder nera con una inedita livrea Martini ha attirato la nostra attenzione. Si tratta di una supercar da competizione ibrida plug-in con 770 CV di potenza, che avevamo già ammirato al Supercar di Roma. Non è da meno la Porsche 356 B 2000 GS Carrera Gt costruita nel 1963. Tra le auto delle polizia c’è anche la Porsche 911 Carrera Coupè. Nella lunga lista delle auto del passato non passano inosservate la Porsche Type 956 boxter del 1948, la Porsche 356 Coupe Ferdinand che fu prodotta dal 1948 fino al 1966 e la Austro-Daimler ADS R Sascha del 1922 asso di picche rosso. L'ultima parola la vogliamo riservare al concept semplicemente conosciuto come “Numero 1”, il primo prototipo della Porsche 356 del 1948. Tra le novità segnaliamo il “Porsche in the Mix”, un’istallazione audio interattiva dove il visitatore può scegliere il suo modello preferito tra 7 vetture disponibili facendo risuonare il caratteristico sound di ogni vettura, dalla 356 alla 911 fino alla 918. Tramite uno schermo touchscreen, il visitatore può quindi attivare e disattivare altri otto sound integrando nella base musicale scelta altri rumori a piacimento come gli indicatori di direzione, la chiusura delle porte o semplicemente il sound del motore. In tal modo si crea progressivamente una vera e propria composizione musicale completa, ovviamente il più realistica possibile, e le sorgento sonore vengono visualizzate tramite video e animazioni sulla superficie della parete. Al termine della composizione il visitatore può decidere di inviarsi il sound creato direttamente nella sua casella e-mail. Che altro dire, ci siamo sentiti subito a casa assopiti dallo splendore motoristico che questo museo può lasciare. Pertanto non ci resta che lasciarvi con lo speciale Museo Porsche targato Automania, in modo da trasmettervi le emozioni provate. Fotogallery

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