Motecheco: anteprima italiana per la BMW ActiveHybrid X6 11/02/2010 di Fabiana Muceli L´auto con propulsore ibrido è esposta alla Nuova Fiera di Roma La BWM al Motecheco con la prima full-hybrid della sua storia. Per l'anteprima italiana, la casa tedesca ha scelto il Padiglione numero 2 della Nuova Fiera di Roma, quello dedicato alle auto ecologiche. E, tirata a lucido, ha trovato il suo giusto contesto. «L'impegno ambientale è per noi un valore fondamentale e da sempre ci vede all'avanguardia», ha spiegato il direttore della Comunicazione BMW, Gianni Oliosi. «Grazie a questa ampia visione, da cinque anni consecutivi siamo premiati come l'azienda del settore automotive che si dimostra più sensibile ed efficiente in tema di sostenibilità». Il gruppo ha potuto rafforzare la propria posizione nell'attuale Dow Jones Sustainability Index, ovvero quello che viene considerato il parametro più importante su scala mondiale per misurare la responsabilità di un'azienda. Nel 2009, il Bmw Group è stato classificato per la quinta volta consecutiva come la casa automobilistica con la produzione più sostenibile del mondo. La BMW ActiveHybrid X6, sembra dunque essere figlia del processo di conversione ecologica che l'azienda porta avanti da anni. E' equipaggiata con un propulsore full-hybrid: un motore a benzina V8 da 300 kW/407 CV affiancato a un'unità elettrica che riduce del 20% il consumo di carburante e di emissioni. Il sistema permette tre modalità differenti: la guida unicamente elettrica, la propulsione realizzata solo attraverso il motore a otto cilindri e infine una combinazione a variazione continua delle due fonti di potenza. I passaggi da una modalità all'altra vengono gestiti da un'elettronica centrale di potenza, in base alla richiesta di carico, senza che il guidatore lo percepisca. La velocità massima raggiungibile nella modalità elettrica è di 60 km. Ma la potenza raggiunta a pieno regime è davvero notevole: accelera da 0 a 100 orari in appena 5 secondi e mezzo e raggiunge la velocità massima di 236 km/h. Esteticamente, non si diversifica troppo dalla X6 originale, se si esclude una piccola variante al posteriore. L' Efficient Dynamics, come viene definito il processo di attenzione ambientale della BMW, non includerà solo le versioni di punta, ma tutta la gamma. «Il nostro obiettivo è quello di non pagare la penalità prevista per chi sfora il livello di emissioni medie, che e' di 120 grammi di CO2 per km», ha infine concluso Gianni Oliosi. Un obiettivo che sembra ampiamente a portata di mano.

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