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GP Spagna: vince l´esordiente Verstappen
16/05/2016
di Grazia Dragone
La Ferrari sale sul podio e non approfitta del duello suicida tra le due Mercedes
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[ Barcellona ] -
E’ un Gran Premio dagli inaspettati colpi di scena, quello che si è svolto a Barcellona, che ha saputo regalare emozioni e brividi che sembravano ormai relegati al nostalgico passato. Invece è ancora possibile che nel Mondiale del 2016, dove la tecnologia sembra essere l’indiscussa protagonista, il fattore umano conti ancora ed è assolutamente determinante per stabilire le gerarchie sulla pista.
La vittoria di Verstappen, giovanissimo e promettente campione della Red Bull, che a soli 18 anni si impone su piloti dalla grande esperienza, sa di fiaba e regala un sapore diverso ai numerosi appassionati di questo sport. Ma iniziamo con ordine, la gara ha offerto episodi di grande spettacolarità, come il duello tra le due Mercedes, guidate da Hamilton e Rosberg, che ha portato all’esclusione di entrambi dalla gara, sfumando la possibilità di allungare ulteriormente il passo in classifica generale. La scuderia tedesca dovrà gestire il difficilissimo rapporto tra i due piloti, in aperta competizione l’uno contro l’altro. Una sfida di cui sicuramente potranno avvantaggiarsi gli avversari, come la Ferrari ad esempio.
La Rossa di Maranello però non approfitta di questa ghiotta occasione, pur salendo sul podio, al secondo e terzo posto, non è riuscita a strappare la leadership della gara al pilota Red Bull Verstappen, che non si è lasciato intimidire e ha resistito agli assalti della Rossa di Raikkonen. Vettel ha ottenuto un deludente terzo posto, poteva sicuramente fare di più.
Più indietro troviamo Ricciardo, il cui quarto posto ha il sapore della beffa. Una foratura gli ha impedito di lottare con il pilota tedesco per la terza posizione. Seguono nella classifica finale Bottas (Williams) e Sainz (Toro Rosso). A punti anche Perez (Force India), Massa (Williams), Button (Mclaren-Honda) e Kvyat (Toro Rosso). Ritirato Alonso.
Tornando a Max Verstappen, con i suoi 18 anni diventa il più giovane vincitore di sempre di un GP, annullando il record di 21 anni che apparteneva a Sebastian Vettel. Figlio del pilota Jos Verstappen, Max ha regalato una vittoria memorabile alla Red Bull, per la quale l’ultimo alloro risaliva al 2014. L’esordio in settimana nella scuderia principale dopo la retrocessione di Daniil Kvyat alla Toro Rosso, è stata la giusta soluzione per il team della Red Bull, che ha trovato un altro giovane campione su cui puntare per ritornare leader.
La classifica generale resta invariata con Rosberg leader grazie ai suoi 100 punti, ma Raikkonen sale al secondo posto con 61 punti, seguito da Hamilton (57). Vettel e Ricciardo ne hanno 48. Max Verstappen è sesto con 38 punti. Le prossime gare saranno interessanti, ora che la sfida tra i due piloti Mercedes è ormai evidente, mentre il giovane olandese Verstappen potrebbe regalarci ulteriori emozioni.
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