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GP Austria: vince Lewis Hamilton dopo uno scontro acceso con Nico Rosberg
05/07/2016
di Giulia Morelli
Secondo il talento Max Verstappen con la Red Bull, terzo Kimi Raikkonen. Amaro ritiro per Sebastian Vettel
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[ Spielberg, Austria ] -
Un gran premio davvero ricco di avvenimenti, fra i quali la vittoria all’ultimo giro di Lewis Hamilton che proprio poco prima del finale incorre nel contatto con il compagno Nico Rosberg e l’amaro ritiro di Sebastian Vettel dovuto al cedimento del pneumatico posteriore destro poco prima di metà gara, annullando così la sua intera corsa fino a quel momento perfetta.
Al via Hamilton riesce a sfruttare tutto il suo potenziale sfilando tutti gli altri, cercando di accumulare vantaggio. Alle sue spalle Rosberg quinto dopo la penalità per la sostituzione del cambio avvenuta durante le qualifiche, provando così a superare per quanto possibile chi lo precedeva, iniziando una sorta di danza di sorpassi seguito da altri piloti tra cui Max Verstappen che sembrava emulare Nico Rosberg, alla ricerca del podio.
Buona partenza anche per Jenson Button che con la sua McLaren riesce a scattare al via dal secondo posto per finire via via in sesta posizione dopo un pò di problemi e aver subito sorpassi da parte di altri piloti. Intorno al 10° giro la classifica vede al primo posto Hamilton seguito da Raikkonen, Verstappen, Vettel, Ricciardo con Rosberg intento alla sosta per il cambio pneumatici. Al 27 esimo giro sosta ai box anche per Hamilton, mentre Sebastian Vettel è al primo posto perché unico pilota senza pit stop, quando avviene il cedimento della gomma posteriore destra sulla Ferrari dello stesso Vettel che finisce a muro non riuscendo così più a ripartire.
Sebastian Vettel nel post gran premio racconta: “La gomma è esplosa dal nulla, all’improvviso. Ho sentito il cedimento, prima era tutto normale e anche parlando con gli uomini del muretto tutto sembrava sotto controllo e anche il passo era come prima. Non c’era alcun segnale che potesse esserci questo guasto. La nostra idea era quella di fare una sola sosta e andare più lunghi possibile e lo stavano facendo tutti, nessuno era rientrato nei primi dieci giri. Rimane un punto interrogativo il perché la gomma abbia ceduto così”.
Dopo i pit stop al comando si è ritrovato Nico Rosberg davanti ad Hamilton che giro su giro riesce ad avvicinarsi al tedesco anche per via di un suo allungo. Prima di fine GP brividi per il sorpasso eseguito da Rosberg su Verstappen, dove lo stesso Verstappen non arrendevole tentenna il sorpasso di Rosberg, ma poi Nico Rosberg riesce nel suo tentativo. A pochissimi giri dalla fine Lewis Hamilton raggiunge Rosberg, sino all’ultimo giro dove tenta di sorpassarlo con la conseguenza che nella manovra Rosberg sia arrivato lungo alla curva e abbia così toccato Hamilton rimediando danni all’ala posteriore e venendo a sua volta superato sia da Max Verstappen che da Kimi Raikkonen. Con questo finale incandescente per la Mercedes si è vista la vittoria di Lewis Hamilton, secondo Verstappen, terzo Raikkonen e solo quarto Rosberg. Questo il commento a caldo di Hamilton riguardo l’accaduto: “E’ stata una partenza discreta, ero davanti e stavo facendo quello c’era da fare ma la safety car è stata un pò sfortunata per me e fortunata per Nico. Con le gomme soft non è facile mandarle in temperatura, ma dopo le soste ho spinto più che potevo e mi sono avvicinato il più possibile a Nico all’ultimo giro, non so se lui ha fatto un errore e forse per un problema ai freni c’è stata la collisione”.
Dopo il GP di Austria arriva una penalità per Rosberg per quanto successo, ovvero 10” di penalità e l’eliminazione di due punti dalla patente per non aver parcheggiato al termine del gran premio. La classifica del Mondiale vede così a quota 153 punti Nico Rosberg, a 142 punti Lewis Hamilton e 96 punti Sebastian Vettel. Prossimo gran premio sul circuito di Silverstone in Gran Bretagna.
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