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Notizie
Sebastian Vettel trionfa ancora sul circuito di Yas Marina
04/11/2013
di Giulia Morelli
La storia continua, doppietta Red Bull, male le Ferrari, con il super volo di Alonso. Ottimo terzo posto per Nico Rosberg
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[ Yas Marina, Abu Dhabi ] -
Sensazionale, davvero senza parole questo Sebastian Vettel dai mille colori anche sul circuito di Yas Marina trionfa, sotto un cielo tempestato di fuochi d’artificio apposti per lui. Un ottimo primo posto che dopo secondo lui la deludente prova del sabato non lascia certo insoddisfatto il protagonista. Complimenti Sebastian! Viva ammirazione va anche al suo compagno di team, Mark Webber che arriva secondo. Terzo posto, perfetto per Nico Rosberg che stila una doppietta niente male. Questo Rosberg ci piace, continua a regalare alla Mercedes buoni piazzamenti, questa volta con una partenza strabiliante, nel limbo di una squadra che si spera continui con la sua risalita.
Monotonia completa invece per la Ferrari che quasi quasi tende ad esultare Felipe Massa per una buona posizione, ma che forse tiene poco conto di un Fernando Alonso in affanno, fatica su fatica Nando mette il suo super potere contro una vettura che non si riconosce più. La Rossa in qualche modo deve ritrovare il suo stile, il suo valore e combattere con la grinta di un tempo. Alonso ad Abu Dhabi si scatena sul sorpasso ai danni di Jean- Eric Vergne, volando sul cordolo come fosse rambo. Secondo i dati telemetrici, super Nando è stato protagonista di un volo che ha superato i 280 km/h e quindi sottoposto a uno sforzo superiore a 25 G. Tenendo conto che il limite massimo stabilito dalla FIA è di 15G, Alonso è stato condotto in ospedale per i necessari accertamenti medici. Un vero guerriero insomma. Scherzi a parte una gara proprio in salita per la Ferrari, questa come molte altre.
Dopo un buon inizio di stagione la Rossa sembra essersi arenata, forse ragionando troppo su una Red Bull imprendibile, ma in qualche modo accollandosi all’idea di una Mercedes in difficoltà. Previsione forse un po futuristica, quando poi si legge che per il momento la Mercedes è a quota 334 punti e la Ferrari a 323, pur valutando il lieve divario tra le due i numeri offrono una Rossa da rivincita. La Ferrari deve trovare la sua forza interna e chissà dal prossimo anno trionfare come una volta.
Chi di certo deve stringere di più i denti è la McLaren, assolutamente come svalutata. Senza Lewis Hamilton che dava del brio si stenta a riconoscere. Sergio Perez ci mette impegno si, Jenson Button quasi non viene più nominato. Che succede non si sa, solo un miracolo potrebbe dare una scossa e rigirare la brutta faccia di questo team.
Alla prossima!
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