|
Notizie
A Sakhir trionfo inaspettato di Sergio Perez, seguito da Ocon e Stroll
07/12/2020
di Giulia Morelli
Delusione per Russell che asfalta un arrendevole Bottas
|
[ Sakhir, Sakhir ] -
Una domenica particolare, per certi versi suggestiva, dopo un sabato nel nome di un pilota tutto da scoprire un certo George Russell, il cosiddetto sostituto di un Lewis Hamilton, a casa per via del Covid. Un pre gran premio tutto da valutare quello di Russell, in primis perché si è principalmente dedotto che la Mercedes è una vettura fantastica, ma soprattutto è venuta spontanea la differenza, la riprova che battere uno come Valtteri Bottas non è da tutti. Lo stesso Bottas infatti ha faticato e no poco, venendo asfaltato durante le libere, poi si è ripreso in qualifica, ma davvero se l’è vista bruttissima in gara, mentre un George Russell macinava giri veloci e determinato al comando non si è mai scomposto, quindi a parte tutto, i complimenti vanno tutti a lui, la nuova scoperta della Formula 1.
Sicuramente non è andata come forse le aspettative in casa Mercedes desideravano, di certo il trionfatore porta il nome di Sergio Perez, che con la sua Racing Point ha fatto il suo, dopo un inizio da dimenticare però, Perez ricorderà per sempre il suo giorno anche perché è il primo messicano a vincere un GP dal 1970. Sul podio altri due novità, la prima quella della Renault con Esteban Ocon secondo in forma sì in più ha saputo sfruttare al meglio la possibilità offertagli, l’altra quella presentata dal compagno di Perez ovvero Lance Stroll terzo, non così contento in quanto credeva nella vittoria.
Iniziando dalla partenza le Mercedes hanno entrambe un ottimo spunto, con Russell che si difende al meglio e scappa via da Bottas che deve lottare con Verstappen rischiando tanto e lo stesso Max Verstappen si ritrova immischiato nella carambola, infatti Charles Leclerc arriva al bloccaggio delle gomme e si tocca con Perez, conseguenza nera per Leclerc che sbatte contro le barriere con Verstappen che per evitare i due piloti allarga la curva finendo anche lui nella ghiaia e quindi a muro come Leclerc, entrambi fuori dai giochi. Le Mercedes intanto filano via seguite da dalla McLaren di Carlos Sainz, mentre Perez riesce a rientrare dopo la sosta obbligata effettuata in regime di Safety Car.
Al comando sempre un indiavolato George Russell che sembra essersi trasformato nel nuovo Hamilton, capace di eclissare Valtteri Bottas, mitico davvero, ma un po’ tutti si scatenano, una bella lotta tra Sainz, Ricciardo, Kvyat, Stroll, Gasly ed Ocon, con Sebastian Vettel che non riesce a risalire pur provandoci. Ed ecco il colpaccio targato Mercedes quando tutto pareva andare benissimo per lo stesso Russell, tutto ha inizio quando Jack Aitken sostituto di Russell in Williams sbatte contro le barriere all’inizio dell’ultima curva perdendo l’ala anteriore, Virtual Safety Car ed tutte e due le Mercedes al Pit Stop.
Qui avviene il disastro, i meccanici Mercedes sbagliano a montare gli pneumatici, invertendo le gomme sulle monoposto di entrambi i piloti, facendo perdere una marea di tempo a Valtteri Bottas durante la sosta, ed inoltre al giro seguente Russell viene richiamato ai box per mettere le giuste gomme, un valzer demolitivo che trascina inevitabilmente le Mercedes nello sconforto, i piloti increduli finiscono nel gruppo incoscienti, tutto da rifare insomma. Un dispiacere innato quello di George Russell che ritrovatosi in testa, nel Team Radio urla il suo disappunto e rabbia. In soldoni a Russell per sbaglio hanno montato una gomma di Bottas, mentre allo stesso Bottas è stato montato un treno di pneumatici medie alle quali però mancava quello dato per errore a Russell.
Occhi tutti puntati a Sergio Perez che tra parentesi ringrazia a sale al comando, seguito da Ocon e Stroll, Bottas e Russell, che non contento cerca subito di risalire sino alle spalle di Perez. Un ritmo scatenato quello di George Russell, ma ecco il secondo intoppo, infatti gli viene comunicato dalla Mercedes una foratura sulla sua vettura. Sfortunato come non mai, va al Pit Stop, mentre Perez a davvero via libera, fugge via verso il traguardo, davanti alla Renault di Esteban Ocon secondo e Lance Stroll terzo anche lui su Racing Point come Perez trionfatore. Applausi per Russell che prima del finale tenta quello che può e tutti i meriti vanno a lui, che risale almeno nella Top Ten, finito anche sotto investigazione per il trambusto gomme.
Una stellina nuova quella di Russell che oltre a far preoccupare Valtteri Bottas quasi assente a Sakhir, si è messo in luce per le sue prestazioni del tutto assenti in Williams da dove proviene, non pecca nulla, il suo gran premio è solo stato costellato di sfortunati eventi e fatti indipendenti da lui steso, perciò ora tutto si proietterà verso l’ultimo GP 2020, quello di Abu Dhabi. Da ricordare la penalità arrivata a Charles Leclerc, sua la colpa del trambusto di inizio GP, per lui 3 posizioni e 2 punti in meno ad Abu Dhabi. Prossimo Gran Premio infatti ad Abu Dhabi sul circuito di Yas Marina.
|
|
| |
|
|
