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Dominio assoluto del tedesco Nico Rosberg sul circuito di Hockenheim
22/07/2014
di Giulia Morelli
Bene ancora una volta il talentuoso pilota Williams Valtteri Bottas, mentre arrancano ancora le Ferrari
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[ Hockenheim, Germania ] -
Una gara che poteva andare in una sola direzione si direbbe. Dopo una bella pole position si riconferma ancora una volta la supremazia delle Mercedes, di una in particolare quella di Rosberg. Nico Rosberg va a vincere quasi in solitaria tenendo Valtteri Bottas ad oltre 20 secondi di distacco. Perciò viene valutata di volta in volta la grande superiorità di questa Mercedes che ad ogni gran premio esprime appieno il suo potenziale. Rifattosi dall’amaro ritiro nello scorso gran premio Rosberg si è rimesso in azione, concentrandosi su di una corsa molto importante, quella Tedesca su un circuito determinante per lui stesso.
Cosi oltre alla bella vittoria di Nico c’è spazio anche per la semi-delusione dell’altro pilota Mercedes Lewis Hamilton che parte 20 esimo e termina terzo. Vista cosi sarebbe sicuramente da applausi, perché la grinta e la rabbia se vogliamo del britannico fanno si che dopo un sorpasso dietro l’altro lo portino sul podio. Hamilton, la furia in pista però faceva trasparire una voglia di vittoria innata, come a far vedere quanto potesse essere facile raggiungere e magari superare il diretto compagno di team. Nico Rosberg si ritrova a quota 190 punti contro i 176 di Lewis Hamilton. Ormai non ci sorprendono più i due talenti in casa Mercedes, Hamilton e Rosberg sono logicamente tanto grintosi quanto inarrestabili e davvero fino all’ultimo sarà difficile constatare il vincitore.
Per quanto concerne la corsa di Valtteri Bottas appunto si evince la bellissima tripletta di secondi posti che il finlandese sforna con al sua Williams. Quasi da non credere, una vettura poco meno performante della Mercedes, che in Germania riesce a stare dietro a Rosberg. Grande quindi la progressione di Bottas che al dispetto dello sfortunato compagno di squadra Felipe Massa fa una gara grandiosa.
In Germania oltre alla solita Ferrari che a parte una lotta fra Fernando Alonso e Daniel Ricciardo, non esordisce nemmeno la Red Bull, quarto Sebastian Vettel mentre sesto Daniel Ricciardo, che dopo la battaglia con Alonso arriva in sordina al traguardo. L’analisi più appropriata sarebbe che ancora una volta il pilota fa la sua figura, perché Fernando Alonso riesce a suo malgrado e diciamo anche con fatica a finire la gara in quinta posizione, tirando fuori il meglio dalla sua monoposto. Forse la domanda che sorge più spontanea sarebbe se Alonso meriterebbe qualcosa di meglio tra le mani. Alla prossima.
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